Mario Dassovich
244 pagine, brossura
Del Bianco Editore (20o7)
ISBN: 978-8895575360
Nel 1977, in occasione della procedura di ratifica parlamentare italiana degli accordi italo-jugoslavi di Osimo del 10 novembre 1975, un relatore “di maggioranza” avrebbe riproposto anche due vicende: quella dell’obiettivo fascista di fare dell’Adriatico un “lago italiano”, e quella – intervenuta durante e dopo la seconda guerra mondiale – della conseguente ripulsa jugoslava che (mentre erano ormai cambiati i rapporti di forza ed i collegamenti internazionali per schieramento dei due Paesi) tendeva a mutare di segno una visione politica egemonica che restava inalterata. Dal surricordato breve – accenno ad una specifica “ripulsa jugoslava”, traggono praticamente spunto le pagine di questo volume, nei limiti però di un esame delle relative esperienze riguardanti il periodo di tempo compreso fra gli anni 1947 e 1954. Alle complesse vicende, interessanti il confine orientale italiano negli anni del secondo conflitto mondiale e del successivo dopoguerra, Mario Dassovich ha dedicato le seguenti opere: Fronte jugoslavo 1941-’42 (1999), Fronte jugoslavo 1943 (2000), Guerriglia e Guerra sui due versanti del Nevoso (2001), 1945-1947 Anni difficili e spesso drammatici per la definizione di un nuovo confine orientale italiano (2005).
20.00€
Mario Dassovich
244 pagine, brossura
Del Bianco Editore (20o7)
ISBN: 978-8895575360