Affreschi del Friuli
Il Friuli conserva nelle sue chiese, nelle antiche case, negli edifici pubblici, nel monumenti più antichi, numerosissimi affreschi e altre opere d’arte che rappresentano la versione intelligibile della sua lunga e travagliata storia. I documenti più numerosi sono senza dubbio gli affreschi che si trovano sparsi ovunque, dalle chiese di montagna a quelle della vasta pianura e a quello delle aree litoranee, con particolare densità però nei centri urbani di maggior importanza storica e lungo le vie di grande comunicazione. Questi affreschi talora documentano importanti avvenimenti di storia locale, altre volte riecheggiano il fasto delle antiche corti o la potenza dei nobili e delle abbazie, ma più spesso parlano della grande, solida fede della gente friulana. Per lunghi secoli i friulani hanno imparato a leggere sui muri delle loro chiese di campagna i fatti del Vecchio e del Nuovo Testamento, le leggende cavalleresche, gli emblemi del potere e della obbedienza, e nelle figure del santi protettori hanno cercato sollievo e conforto all’incalzare continuo di scorrerie e guerre, al succedersi di invasioni, carestie e pestilenze. Questo immenso patrimonio d’arte popolare, tuttora in gran parte esistente, presenta ovunque i segni dell’usura dovuta al trascorrere dei secoli. Nonostante i vecchi e i più recenti restauri, molti affreschi sono in rovina, taluni, e non solo quelli esterni, sono diventati illeggibili e si dispera di poterli recuperare. Il diverso valore delle singole pitture, spesso accomunate in unico spazio, la loro caratteristica diffusione di tipo capillare e dispersivo che tatora le colloca in zone remote, la catalogazione carente, i danni bellici e lo scarso interesse generale hanno contribuito a far decadere in modo irreparabile molti di questi affreschi. Questo volume vuole pertanto essere un documento che fissa allo stato attuale, in riproduzioni a colori della massima fedeltà tecnicamente possibile, e quasi sempre nei particolari più significativi, il patrimonio esistente in Friuli per quanto attiene le opere a fresco. La scelta dei soggetti è stata condotta con l’intento di fornire un panorama ampio ed esauriente della pittura murale del Friuli, seguendo un criterio cronologico e ripartitivo dei diversi periodi, dai tempi della X Regio romana fino al secolo XVIII; si è dato così posto anche a pitture ancora sconosciute o di recente ritrovamento che colmano spazi cronologici e di critica tuttora aperti. Dove la concentrazione e la particolare ricchezza del materiale lo richiedevano, si è ritenuto opportuno integrare le riproduzioni a colori con schizzi e disegni che permettono la visione d’assieme del ciclo pittorico interessato. Una carla appositamente preparata cataloga la loro ripartizione per località. Con questa opera viene dunque espresso un chiaro invito agli studiosi in arte e agli specialisti. Infatti tanto più auspicata appare una ripresa di studi organici e nuovi sulla pittura a fresco del Friuli e sulle origini di essa in quanto si assiste ad un entusiasmante fervore di ricerche su temi analoghi nelle terre di Slovenia e Carinzia. Ma gli autori di questa raccolta sperano anche che il linguaggio delle immagini abbia un’eco più risonante e più vasta e affidano a queste splendide riproduzioni anche un caldo messaggio di invito a visitare e a conoscere il Friuli di ieri e di oggi.
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Libro Usato. Condizione: BUONE CONDIZIONI
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